Archivi categoria: OpenOffice

Il governo Australiano intende adottare il formato OpenDocument.

Le principale attività informatiche negli uffici utilizzano il computer come macchina da scrivere, gestione fogli elettronici e presentazioni al computer.

Fino ad oggi queste attività vengono svolte acquistando praticamente un solo prodotto commerciale.

Ma da qualche anno è possibile utilizzare elaboratori testi e programmi di gestione di fogli elettronici non commerciali, ovvero liberamente utilizzabili.

Openoffice e Libreoffice hanno preso piede.

Riflettiamo sul fatto che i documenti prodotti sono file.

In relazione a tali file dobbiamo distinguere due possibilità:

  • file costruiti mediante un formato del quale il costruttore tende a non comunicare alcuna caratteristica, caratteristica utilizzata per rendere fedele l’utilizzatore e permettere riscontri commerciali
  • ed altri costruiti secondo formati le caratteristiche dei quali sono interamente pubbliche e, non di minor importanza, siano liberamente utilizzabili, ovvero non soggetti a vincoli commerciali o di licenze commerciali.

Il formato più diffuso di file per documenti da ufficio con specifiche completamente pubbliche è l’OpenDocument. In particolare questo formato è adottato da Oracle OpenOffice e LibreOffice.

L’amministrazione australiana, secondo quanto scritto da scritto John Sheridan, Chief Technology Officer of Australia, sembra aver fatto l’ovvia proposta di adottare il formato OpenDocument. Seguiremo l’evoluzione di questa esperienza.

La proposta è parte del “Australia’s Whole-of-Government Common Operating Environment Policy”, un progetto nato nel 2009 con la finalità di uniformare i computer utilizzati nell’amministrazione e sviluppare servizi ad alta sicurezza.
Prevede l’adozione dei documenti nella versione OpenDocument ODF 1.1 per le applicazioni da ufficio definite dall’ International Organization for Standardization (ISO) and International Electrotechnical Commission (IEC).

Il formato ODF è in continuo sviluppo. L’ultima versione sta per diventare uno standard  ISO/IEC standard.