Codice di condotta Ubuntu

Estrapoliamo le prime righe del codice di condotta Ubuntu, al quale rimandiamo.

 

Codice di condotta

Ubuntu è un concetto africano di umanità verso gli altri. È credere in un legame universale di condivisione che connette tutta l’umanità. Le stesse idee sono alla base del metodo di collaborazione della comunità Ubuntu. I membri della comunità Ubuntu hanno bisogno di lavorare insieme con efficacia, e questo codice di condotta stabilisce le regole base della nostra collaborazione.

Codice di condotta

Introduzione

Desmond Tutu ha descritto ubuntu come segue:

“Una persona con ubuntu è aperta e disponibile agli altri, afferma gli altri, non si sente a disagio quando gli altri sono capaci e buoni, in quanto ha una propria fiducia in sè stesso/a che viene dalla conoscenza che appartiene ad un grande insieme.”
–Arcivescovo Desmond Tutu, da “No Future Without Forgiveness”

Abbiamo scelto il nome di Ubuntu per questa distribuzione perchè pensiamo che catturi perfettamente lo spirito di condivisione e collaborazione che è al cuore del movimento Open Source. Nel mondo del Free Software, collaboriamo liberamente su base volontaria per costruire il software necessario ai bisogni di tutti. Miglioriamo sul lavoro degli altri, che è stato svolto liberamente, e poi condividiamo i nostri progressi con lo stesso criterio.
Questa collaborazione dipende dagli ottimi rapporti fra gli sviluppatori. A questo punto, abbiamo concordato sul presente codice di comportamento per aiutare a definire le modalità con cui la cooperazione e la collaborazione dovranno essere condotte.