Progetto Sistema di Gestione e Monitoraggio

Continuiamo con la proposta di progetti innovativi.

Il progetto dell’articolo viene dapprima avviato con contributi in questo blog per poi  conformarsi secondo l’ormai collaudato schema dei progetti informatici più significativi. Ovvero realizzare una parte community affiancata da una commerciale, una sezione wiki ed uno spazio web da dedicare al prodotto secondo profilo aziendale. La parte commerciale prevede l’apertura ad aziende interessate a sostenere il progetto e a distribuire i prodotti.

Il progetto sarà ben articolato e riprenderà combinando i principali temi trattati: Linux, Linux Embedded, Ubuntu, Ubuntu Server,  ARM, Arduino, Grove, ambiente sviluppo C++ e Python, e molto altro.

Le applicazioni potranno essere molteplici, ma per ora e per semplificare saranno le seguenti:

1. sistema di monitoraggio condizioni CED, ovvero sale con armadi di server

2. sistema primo monitoraggio di alcuni parametri locali ambientali ed inquinanti (temperatura, pressione, presenza alcool in aria – rottura bottiglie-, presenza fumi, presenza particelle inquinanti, …)

3. contatore geiger

 

Il componente principale è un computer per registrare e gestire le rilevazioni.

Computer della fascia microserver che permetta la ridondanza, per esempio RAID tra dischi o GlusterFS tra partizioni o gestione di repliche. Il ruolo di questa macchina è strategico perchè da essa dipende l’archiviazione e gestione dei dati e  la comunicazione con l’esterno mediante mail, stringhe socket, sms, record, syslog e quanto si riterrà strategico implementare.

Abbiamo valutato attentamente il Raspberry PI con batteria in tampone ed eventuale disco, ma la scelta, di classe A8 / A10, appare faraginosa, senza alcun dubbio non della classe server, quindi per ora continuiamo ad usare la parte più nuova delle tecnologie vecchie.

Una possibilità è utilizzare hardware tipo HP ProLiant MicroServer G7 N54L 1P 2GB-U Non-hot Plug SATA 250GB 150W PS Server. Server già munito di Linux Red Hat, dal prezzo estremamente contenuto, basso consumo energetico, alta affidabilità, veloce a sufficienza, contenitore compatto e con spazi interni utilizzabili.

In questo ambito utilizzaremo hardware con scheda dotata di  APU AMD E-350 “Zacate”.

Questa macchina, con l’allestimento che andremo a perfezionare, sia denominata Unità Centrale.

Sono previsti due sistemi operativi: Ubuntu Server 12.04 LTS 64 ed Ubuntu Server 13.04 64.

L’Unità Centrale utilizza PostgreSQL come server database di riferimento. PostgreSQL è un RDBMS di fascia alta, a sorgenti libere, liberamente utilizzabile, estremamente affidabile e collaudato, seguito da un comunità di sviluppatori con un’esperinza unica nel settore. PostgreSQL mantiene l’unità centrale del progetto di fascia propriamente server, ovvero di fascia alta.

Le periferiche, che denominiamo Dispositivi Periferici,  per la rilevazione dei sensori e la gestione degli attuatori sono Arduino nella versione Ethernet POE. In questo modo ci si libera degli alimentatori, infatti le schede Arduino sono alimentate direttamente dagli switch ethernet POE, e si apre una topologia libera da costrizioni di interconnessione limitanti come seriali, USB e I2C.

I Dispositivi Periferici comunicano con sensori ed attuatori mediante le schede prevalentemente secondo le standard Grove.

Il sistema prevede firmware per Arduino del tipo server, ovvero in ascolto e un servizio centrale con pool tra i dispositivi periferici.

La versione Community prevede una infrastruttura di sviluppo Python, mentre la versione commerciale vedrà contributi diversi anche in relazione ad eventuali collaborazioni con Aziende interessate al progetto.

La parte pregiata sarà costituita dalle App per Ubuntu Phone e Tablet della prossima generazione.

Segnaliamo robot-italy.com come un rivenditore italiano della collezione Grove.